L'ingresso nel modo dei semilavorati: la Itamill S.p.A.
Nel 1990, da un’idea del Dr. Enrico Ferrario, nasce la Italmill S.r.l., uno tra i primi casi di alleanza tra molini in Italia avendo come soci la Molini Besozzi Marzoli S.p.a., la Moretti S.p.a, la Molino Fiocchi S.p.a. e la Molino Seragni S.p.a.. L'Italmill, il cui impianto produttivo si collocava nello stabilimento Moretti di Colognola (BG), è stata una delle prime società in Italia a produrre semilavorati per panificazione, diventando ben presto una delle realtà più dinamiche ed innovatrici del settore. Dal 2006 l'Italmill si è trasferita presso lo stabilimento di Cologne (BS) della capogruppo Mobe S.p.A..
Nel 2010, con l'uscita dei due soci Molino Fiocchi S.p.a. e Molino Seragni S.p.a., le cui quote vengono acquistate dalla famiglia Ferrario/Besozzi, il GruppoMOBE ha consolidato la propria presenza nel settore dei semilavorati.
Nel 2012 l'Italmill, che ormai è diventata una delle principali aziende del settore, ha cambiato la sua ragione in Italmill S.p.A.
Il consolidamento del Gruppo: la Holding Molini Besozzi Marzoli S.p.A.
Nel 2012, con l'uscita dall'azionariato di Mobe della Moretti S.p.A. (dovuto alla loro esigenza di concentrarsi negli altri business di proprietà – uova e mangimi -), la famiglia Ferrario/Besozzi ha acquisito, tramite la holding di famiglia – la Molini Besozzi Marzoli S.p.A. -, il pieno controllo dell’intero GruppoMOBE.
Contestualmente, in un'ottica di responsabilizzazione delle nuove generazioni, il Dr. Filippo Tancredi Ferrario è stato nominato Amministratore Unico della M.B.M. S.p.A..
Un marchio, una storia.
Il nome MOBE rappresenta le origini fondanti del gruppo: MO sta per Molino, il cui primo impianto, per la macinazione del granone, fu costruito già nel 1901 in Varese; BE sta per Besozzi, la famiglia fondatrice del gruppo e che ancora oggi ne ha la proprietà e lo gestisce in prima persona.
Il logo simboleggia la ruota di un molino che gira, a ricordare le origini del gruppo, ma anche la spirale di un miscelatore di farine, simbolo dell’evoluzione tecnologica dei nostri giorni; i colori sono quattro per le differenti attività in cui si articola il gruppo, ma ciascun raggio della ruota si interseca con gli altri perché è solo dallo sforzo comune che proviene la forza dell’insieme.
Le origini con la macinazione a Milano: la Molini Besozzi Marzoli S.p.A.
L'attività molitoria della famiglia Ferrario/Besozzi ebbe inizio a Varese nel 1901, dove il Comm. Cesare Besozzi impianta un primo molino a granone, costituendo – il 15 aprile 1901 – la Besozzi Marzoli & Comp.i società in accomandita semplice.
Il passo successivo fu la costituzione – il 01 giugno 1911 - della Molini Besozzi Marzoli Società Anonima in Milano che, in meno di due anni, costruì e avviò lo stabilimento di via Adige, uno dei più moderni e tecnologici dell’Italia di allora. La Molini Besozzi Marzoli S.p.A. è tuttora la holding di famiglia che controlla l'intero GruppoMOBE.
Oltre alla gestione della società, il Comm. Besozzi si dedicò alla promozione dell'associazionismo tra mugnai, sia in Lombardia che a livello nazionale. Nel 1917 fondò, a Roma, l'Associazione Nazionale dei Mugnai della quale divenne Presidente, fu anche Presidente dell’Associazione Granaria di Milano e nel 1918 fondò e divenne Presidente del Consorzio Lombardo dei Mugnai.
Nel 1926 fu ideatore e Presidente della Borsa Cereali di Milano.
Nel 1950, poco prima di lasciare definitivamente le redini al genero, Avv. Giuseppe Ferrario, diede il via ai lavori di ristrutturazione dell’edificio di Via Adige, necessari ad accogliere i nuovi impianti molitori. Tra i vari interventi conviene ricordare la costruzione della scala centrale, di forma elicoidale, ideata dall’amico Arch. Piero Portaluppi.
Nel 1970 la gestione del molino passa alla terza generazione, guidata dal Dr. Enrico Ferrario che, sulla scia del nonno, oltre a rivestire la carica di Amministratore Delegato della M.B.M. S.p.A., sarà anche Presidente dell’Associazione Granaria di Milano, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Mugnai a Roma, Presidente dell’Associazione Europea dei Mugnai, nonché Presidente della Borsa Europea dei Cereali.
Nella gestione dell’azienda il Dr. Enrico è affiancato, tra gli altri, dal fratello Cesare.
Il trasferimento a Cologne (BS) e i nuovi impianti produttivi : la Mobe S.p.A.
Nel 2006, a seguito dell’obsolescenza dell’impianto di Colognola, sottodimensionato e ormai inglobato nella città, viene deciso il trasferimento di tutta la produzione e della logistica nel nuovo stabilimento di Cologne (BS), dotato sia di un nuovissimo impianto di miscelazione completamente automatizzato, dove poter produrre sia i semilavorati per la Italmill che le farine più pregiate della Molini Riuniti, sia di un ampio magazzino dove stoccare tutti i prodotti commercializzati dal gruppo (lieviti naturali in polvere Enerpan, Margarine e melange Nextra, Marmellate e gelatine Darbo, Aromi Maraschi e Quirici, Cioccolato Cargill, maionese Righetti, Lievito Bravo, …).
Spazi molto ampi vengono dati anche al laboratorio di analisi, dove vengono testate tutte le farine e i semilavorati prodotti, al laboratorio di panificazione, dove si svolgono i test di lavorazione, le dimostrazioni e i corsi di pasticceria, panificazione e pizzeria, nonché alla sala conferenze dove si svolgono gli incontri di presentazione al pubblico dei nuovi prodotti.
La gestione del Gruppo è affidata al Presidente Enrico Ferrario, coadiuvato, dal fratello Cesare e, dal 2006, anche dal figlio Filippo, che ha assunto la carica di Vicepresidente esecutivo.